Sono numeri in costante aumento quelli riguardanti le denunce all’INAIL per infortuni sul lavoro, una crescita purtroppo anche al netto dei contagi da Covid, come riportato da A&F Economia online dello scorso 4 ottobre.
Una situazione che fa riflettere, perché nessuno dovrebbe infortunarsi o addirittura morire mentre lavora. Non in un Paese come l’Italia. Infatti, accanto al diritto al lavoro, riconosciuto come principio fondamentale dalla nostra Costituzione, anche la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro dovrebbe diventare un diritto sacrosanto di tutti i lavoratori.
Un potente strumento a disposizione dei datori di lavoro è senza dubbio la certificazione del sistema di gestione per la sicurezza in conformità alla norma ISO 45001. Sempre secondo i dati INAIL, le aziende certificate hanno registrato una riduzione del 25% dell’indice di frequenza e del 35% dell’indice di gravità degli infortuni. Oltre a consentire una efficace tutela dei propri lavoratori, la certificazione permette una riduzione dei premi assicurativi all’INAIL, elimina o riduce il rischio di essere sottoposti a sanzioni e aiuta a contenere i costi legati ad una errata gestione della sicurezza.
Q-Aid, da sempre in prima linea nella sicurezza dei luoghi di lavoro, è accreditata presso Accredia per la Certificazione dei Sistemi di Gestione per la Salute e Sicurezza sul Lavoro UNI ISO 45001:2018 e affianca i suoi clienti nella messa in atto di un ambiente di lavoro che garantisce la sicurezza ai lavoratori e che rappresenta un obiettivo di crescita e sviluppo per le aziende virtuose.
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